Castellaria strongolese

La Pro Loco di Strongoli e l’Associazione culturale “Il Melograno”, allo scopo di valorizzare il patrimonio storico di Strongoli, hanno pensato di realizzare una serie di eventi legati al Castello di Strongoli.
L’idea di utilizzare il Castello di Strongoli come filo conduttore di eventi è nata dal fatto che quest’anno il tradizionale presepe vivente sarà realizzato all’interno del Castello nonchè dal fatto che un artigiano di Strongoli – Gennaro Le Rose, ha realizzato una riproduzione del castello in pietra di tufo, mattoni e pietre del peso di circa tre quintali e dalle dimensioni di m.1,75 x 1,40.
Questi eventi faranno parte di un programma denominato “Castellaria strongolese” che prevede nel mese di dicembre 2016 la realizzazione dei seguenti eventi :

  • 15 dicembre 2016 ore 09:30 – Plesso Strongoli centro esposizione del castello realizzato da Gennaro Le Rose e conferenza sulla storia del castello a cura del Prof. Francesco Colombraro, per alunni delle prime classi della scuola secondaria di I grado dei plessi Centro e Marina;
  • A seguire alunni delle classi IV e V della scuola primaria dei plessi Centro e Marina;
  • 19 dicembre 2016 ore 10:00 – Plesso Marina di Strongoli esposizione del castello realizzato da Gennaro Le Rose;
  • 22 dicembre 2016 ore 17:00 esposizione del castello realizzato da Gennaro Lerose presso il Museo di Strongoli. (il castello sarà visitabile dal 22 dicembre 2016 al 04 gennaio 2017 dalle ore 17:00 alle ore 20:00 in occasione della mostra “negativo è positivo”, realizzata da Mario Vetere)
  • 26 dicembre 2016 Presepe vivente realizzato all’interno del Castello dalla Parrocchia SS. Pietro e Paolo in collaborazione con Comune, Associazioni e Parrocchie del territorio (in un’area del castello sarà esposto il Castello realizzato da Gennaro Le Rose).

Il programma “Castellaria strongolese” proseguirà con altri eventi per i quali si cercherà di coinvolgere l’Istituto Omnicomprensivo, le Parrocchie, gruppi culturali, associazioni culturali ed il Comune di Strongoli.

Autore dell'articolo: Gianni Le Rose